SELINUNTE. Boom di presenze per l'apertura serale del Parco Archeologico di Selinunte, qualche criticità ma la vera svolta riguarda il ritorno dei grandi eventi musicali all'interno del Parco,grazie alla nuova filosofia di gestione e fruizione del direttore Giovanni Leto Barone. Riguardo alla presenze di turisti tutto è andato magari oltre le previsioni e i primi risultati dello sbigliettamento, che arriveranno nei prossimi giorni, lasciano ben sperare. Tra le criticità l'impossibilità a percorrere il tratto di stradella tufacea, che parte dall'ingresso e arriva al tempio di Hera illuminato, ammalorata dal tempo,pericolosissima che anche di giorno mette a rischio seriamente l'incolumità dei visitatori.Lo stesso Giovanni Leto Barone concorda: «In effetti è pericolosa.Tempo fa avevo preso contatti con uno sponsor, che avrebbe provveduto a risistemarla ,ma poi non si è fatto niente.