SELINUNTE. Al via una pubblica petizione per formalizzare la richiesta per Selinunte e le Cave di Cusa, di far parte dei beni Unesco “Patrimonio dell’Umanità”. Parte , dopo la conferenza svoltasi domenica scorsa, allo Yachting club una petizione , aperta a tutti quelli che lo volessero, sotto l’egida dell’archeologo e sovrintendente del mare Sebastiano Tusa. «Abbiamo avviato-ha dichiarato il presidente dello Yachting club di Selinunte Ennio Brillo ,con in testa il Comune di Castelvetrano, con la condivisione del comune di Campobello di Mazara, delle varie associazioni del territorio degli esperti locali, una petizione che porterà ad una conferenza di servizio allargata a tutti coloro che sentono di dare un contributo per determinare con forza l’inserimento di Selinunte nel patrimonio dell’umanità e tra i destinatari del fondi Unesco». Alla manifestazione era presente anche il presidente del club Unesco di Castelvetrano, Nicola Miceli.«Selinunte- ha aggiunto Brillo- merita moltissimo, e anche la Regione siciliana spesso se ne dimentica.Il nostro auspicio, per una volta almeno, è quello di dimostrare che il territorio è unito. Sarà preziosa la collaborazione del professore Tusa che ha dato ampia disponibilità a lavorare sulla relazione scientifica e tecnica».