TRAPANI. Trasformare alcuni locali dell’ex Convento di San Domenico in «Casa Accardi», un centro divulgativo dell’opera della pittrice (Trapani 1924 - Roma 2014) che è stata tra gli esponenti di rilievo dell’astrattismo italiano e tra i fondatori, nel 1947, del gruppo «Forma 1» di ispirazione formalista e marxista, nonché tra le pioniere del femminismo in Italia, avendo fatto parte del gruppo «Rivolta Femminile».
È stata depositata nell'Ufficio di gabinetto del sindaco Vito Damiano la petizione con circa 300 firme con la quale si chiede, appunto, che presso l’ex Convento di San Domenico, il complesso del centro storico della città recentemente restaurato e pronto per essere restituito alla fruizione culturale della collettività, sia istituito un centro divulgativo dell’opera di Carla Accardi, riconosciuta a livello internazionale. Il progetto «Casa Accardi» prevede la realizzazione di un archivio storico inerente la permanenza nella città natale dell’artista, la raccolta di documentazione fotografica ed epistolare nonché degli scritti pubblicati durante la sua attività di insegnante nelle scuole siciliane.
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