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Alcamo, in settantamila votano per Calatubo

Concorso finalizzato a valorizzare il paesaggio italiano, rispettandone i luoghi, i monumenti, i capolavori che hanno fatto e fanno la storia del Paese

ALCAMO. Il Castello di Calatubo, i cui ruderi si ergono sulle campagne tra Alcamo e Balestrate, figura al terzo posto su oltre 20 mila luoghi in gara. Le Saline di Marsala e la Laguna dello Stagnone, pur in ventesima posizione, ottengono invece il primato nella classifica speciale "Expo 2015 - Nutrire il pianeta". Sono questi i prestigiosi risultati finali, diffusi ieri al termine dei conteggi ufficiali, del censimento del Fai - Fondo Ambiente Italiano "I Luoghi del Cuore", una raccolta di voti nazionale finalizzata a valorizzare il paesaggio italiano, rispettandone i luoghi, i monumenti, i capolavori che hanno fatto e fanno la storia del Paese. Da Alcamo e dal Marsalese nei mesi scorsi si è sviluppata un'appassionante corsa ai finanziamenti che possono essere ottenuti classificandosi tra i primi posti di tale speciale censimento.

"Grazie a questo terzo posto - ha detto ieri l'assessore alla Cultura del Comune di Alcamo, Selene Grimaudo -, arriverà un piccolo contributo che devono ancora quantificare. Non è certo, ma dovrebbero essere circa 30 mila euro". Come spiegano dalla sede milanese del Fai, "i finanziamenti saranno erogati in base ai progetti presentati. A marzo saranno pubblicate le linee guida, poi si avranno altri tre mesi di tempo per presentare i progetti.

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