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Castelvetrano, uccisa da 35 violente coltellate: la tragica fine di Mary Bonanno

Dall’autopsia sul corpo della donna emerge l’accanimento del marito che poi si è tolto la vita

Mary Bonanno, la vittima

Due colpi in testa, con una grossa chiave inglese, e 35 coltellate, dal cuore sino ad arrivare all’addome. Sono questi i primi risultati che emergono dall’autopsia che è stata eseguita ieri mattina, all’istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo, sulla salma di Mary Bonanno, la cinquantenne uccisa dal marito Francesco Campagna, venerdì scorso.

La salma di Mary arriverà a Castelvetrano questa sera alle 19, e verrà accompagnata nella chiesa di Maria Santissima Annunziata (Badia). Dalle 21 alle 22.30 ci sarà una veglia di preghiera. Domani mattina alle 10 verranno celebrati i funerali nella stessa chiesa. Dopo, la salma verrà trasportata nel cimitero dei Rotoli a Palermo.

La donna, pare abbia provato a fuggire, cadendo dalle scale. La caduta le avrebbe causato una rottura al femore e alla mandibola, poi si sarebbe rifugiata nel garage e subito dopo nell’androne della palazzina, dove poi è stata trovata priva di vita. A quel punto Francesco Campagna, il cinquantacinquenne marito della vittima, l’avrebbe prima stordita con due colpi di chiave inglese, un colpo in fronte e uno al capo, poi accoltellata al torace, all’addome e in altri punti cruciali nella parte alta del corpo. L'uomo si è poi sucicidato.

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