Al carcere Pietro Cerullì di Trapani alcuni detenuti hanno innescato una rissa e due agenti della polizia penitenziaria sono dovuti ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso. Lo denuncia il segretario della Uilpa Sicilia, Gioacchino Veneziano.
«A seguito della rissa si sono verificati altri disordini - ha detto Veneziano - e i colleghi, pure in palese difficoltà numerica, sono riusciti ad azionare l’allarme, così da consentire l’arrivo in appoggio di altri colleghi capitanati dal comandante di reparto, ristabilendo la sicurezza».
Veneziano aggiunge: «La settimana scorsa abbiamo inviato una nota al sottosegretario Andrea Delmastro, al capo del dipartimento Giovanni Russo, al direttore del personale Massimo Parisi e al provveditore regionale Maurizio Veneziano, denunciando la carenza di oltre 80 unità di polizia penitenziaria, la mancanza di un direttore titolare e il sovraffollamento della struttura».
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