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Incendio a Pantelleria, in azione due Canadair: uno dotato di polvere ignifuga ritardante di colore rosso

Grazie alla presenza sull'isola del direttore delle operazioni di spegnimento, è stato possibile fare arrivare rapidamente i due aerei

Un grosso incendio è scoppiato ieri, 12 maggio, a Pantelleria tra le contrade di Sciuveki e Racino. L’incendio è divampato nel pomeriggio dopo le prime avvisaglie avute in tarda mattinata. Iniziato da Scauri Basso dove probabilmente si stavano bruciando sterpaglie, materiale di sfalcio e potatura, si è velocemente propagato a causa delle folate di vento che lo hanno alimentato vigorosamente. Le fiamme hanno invaso in poco tempo la piana e si sono poi alzate lungo il costone verso Sciuvechi. Nonostante il tempestivo intervento dei vigili del fuoco e della squadra del corpo forestale, si è capito subito che la situazione presentava forte criticità a causa dei terreni incolti e della macchia mediterranea resa secca dalla siccità, che si è rivelata terreno di facile conquista da parte delle fiamme.

I carabinieri della stazione locale e i carabinieri forestali hanno isolato la strada che da Scauri va verso Bukkuram deviando il traffico verso altri percorsi. Le squadre di soccorso hanno cercato di ostacolare la propagazione del fuoco usando gli idranti, bagnando le zone limitrofe, considerato che il costone ripido e boscoso ed impervio rendeva impossibile agire direttamente sull'incendio. Le correnti ascensionali del vento hanno poi portato il fuoco oltre la strada che si snoda lungo il costone e che avrebbe potuto fare da frangifuoco. Di fronte alla criticità della situazione non c'è stata altra soluzione che richiedere l’intervento dei Canadair.

Sul posto erano presenti l’assessore all’Ambiente Adriano Minardi e la direttrice del Parco Nazionale, Sonia Anelli, in stretto contatto con il comandante Luca Ferlito, commissario della guardia forestale, e Italo Cucci, commissario del Parco Nazionale, rientrato da Catania proprio nel bel mezzo delle azioni di soccorso.

Grazie alla figura del direttore delle operazioni di spegnimento, presente sull'isola da inizio maggio, è stato possibile ottenere rapidamente l’intervento di due canadair, arrivati da Lamezia Terme intorno alle 17, che hanno lavorato ininterrottamente per quasi due ore facendo 24 lanci, uno dei due con polvere ignifuga ritardante, di colore rosso, fino allo spegnimento del rogo.

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