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«Non vogliamo essere serviti dal "ragazzo di colore"»: clienti razzisti in un agriturismo di Misiliscemi

Lo denunciano i responsabili della struttura, parlando di Amza, cameriere camerunense, come di «un instancabile lavoratore, garbato e gentile»

«Ieri è successa una cosa che ci ha lasciato senza parole e molto amareggiati!». Con questa frase, chiusa dal punto esclamativo, i responsabili dell’agriturismo Vultaggio - che si trova nella frazione di Guarrato, nel comune di Misiliscemi, a due passi da Trapani - cominciano un racconto indignato, rendendo noto un episodio di razzismo nel confronti di un cameriere della struttura.

«Per chi non lo conoscesse - si legge nel post pubblicato sulla pagina Facebook dell'agriturismo -, vi presentiamo Amza, un nostro collaboratore di sala... Camerunense. È un instancabile lavoratore, garbato e gentile». Ma evidentemente non a tutti gradito, e non di certo perché faccia qualcosa di male. «Ieri sera - continuano nel post i responsabili dell'agriturismo - abbiamo avuto la spiacevole presenza di alcune persone che ci hanno fatto la richiesta di non voler essere serviti dal "ragazzo di colore"». Erano due coppie di clienti, di circa 40 anni.

Quando Giuseppe Vultaggio, titolare dell’agriturismo, è venuto a saperlo, ha voluto subito denunciare l’accaduto. «Non li ho mandati via per evitare problemi in sala - spiega - ma poi ho deciso di prendere una posizione netta e decisa e ho scritto il post di solidarietà ad Amza, che lavora con noi da tre anni».

Così, è stato deciso di pubblicare il post ,corredato da espliciti emoticon. «Vorremmo chiarire e comunicare - vi si legge - che da noi l'accoglienza e l'inclusione è un modo di pensare e di vivere». E subito dopo: «Vorremmo chiarire e comunicare che se tra i nostri clienti o ospiti ci sia qualcuno che non ha piacere nell'essere servito da Amza o da qualsiasi altro nostro collaboratore per motivi non strettamente professionali, non sarà il benvenuto e non verrà servito affatto da nessun altro». Un messaggio di denuncia firmato «La famiglia Vultaggio e tutto lo staff».

Vultaggio, molto conosciuto a Trapani anche negli ambienti del volontariato, afferma che la città ha risposto positivamente alla sua denuncia: «Abbiamo ricevuto circa duemila interazioni e circa cinquecento commenti di solidarietà. Credo proprio che sia un caso isolato».

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