È il giorno dell'addio a Castellammare del Golfo, dove si celebrano i funerali del piccolo Francesco Tartamella. La comunità è in lacrime e incredula per ciò che è accaduto al bambino che ha perso la vita a soli due anni: è morto in ospedale a Palermo dopo quindici giorni di agonia, in seguito ad alcune complicanze che sarebbero state provocate da un virus. Sul corpicino del piccolo, per chiarire le cause del decesso, è stata eseguita l'autopsia e si attendono gli esiti. Intanto il sindaco di Castellammare del Golfo, Giuseppe Fausto, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di oggi, mercoledì 28 febbraio. Bandiere a mezz'asta e listate a lutto durante i funerali: «La nostra comunità è profondamente scossa per quanto accaduto al bambino - scrive - che è stato seguito e assistito con professionalità e attenzione dai medici e da tutto il personale sanitario e auspico che la Regione incrementi ulteriormente i posti letto di terapia intensiva pediatrica che costituiscono una risorsa sanitaria importantissima per le cure dei piccoli pazienti». «Interpretando il dolore di Castellammare del Golfo - aggiunge il primo cittadino - Invito a comportamenti rispettosi del lutto durante le esequie. Ci stringiamo ancora ai familiari del piccolo Francesco in questo terribile momento di dolore». In questi giorni di immenso dolore, la famiglia del piccolo ha nel frattempo invitato chi vorrà omaggiare il piccolo Francesco a non donare fiori ma ad aderire alla raccolta fondi per bisognosi avviata dai genitori.