Sono arrivati in casa ad Alcamo per soccorrere una mamma che doveva partorire. La donna di 22 anni aveva chiamato l’ambulanza perché le si erano rotte le acque e il travaglio era iniziato. Medici e infermieri del 118 si sono resi conto che il travaglio era ormai in stadio avanzato e così hanno deciso di fare partorire in casa la donna. Una decisione necessaria anche se visto che la donna era alla prima gravidanza qualche rischio poteva esserci. Tutto invece è andato bene ed è nata Giulia. La mamma felice ha ringraziato la dottoressa Zinella Ferraro, l’infermiere Piero Mulé, autista Cinzia Cupone e la dottoressa specializzanda in anestesia e rianimazione Veronica Gaglio. L’intervento è stato coordinato dal direttore della centrale del 118 Fabio Genco. Mamma e figlia sono state portate nel reparto di ginecologia dell’ospedale Civico di Partinico.