Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Campobello di Mazara, titolare di bar in carcere per spaccio di stupefacenti

La droga, le munizioni e i soldi trovati al titolare del bar

Nel forno non c'erano i clienti, ma la droga: a trovarla, senza farsi ingannare dagli odori del cibo, è stato Ron, il cane antidroga dei carabinieri di Castelvetrano, che, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, hanno arrestato un uomo di 42 anni, titolare di un bar a Campobello di Mazara.

Pregiudicati e tossicodipendenti entravano e uscivano più volte dal locale e così hanno insospettito i militari. In un laboratorio di pertinenza del bar è stato trovato oltre mezzo chilo di cocaina, mentre circa 300 grammi di hashish erano ben nascosti all’interno di un ripostiglio dell’abitazione e 600 grammi di marijuana in un magazzino di pertinenza a lui in uso. Droga di tutti i tipi insomma nascosta con cura in posizioni completamente diverse, persino nella cappa del forno utilizzato giornalmente per cucinare. Oltre allo stupefacente, i carabinieri, hanno trovato 180 cartucce calibro 357 magnum illegalmente detenute e circa 4500 euro in contanti ritenuti probabile provento dell’attività illecita, 8 fucili, due pistole e munizionamento regolarmente detenuto dallo stesso. Tutto è stato ritirato come misura cautelativa. Dopo l’arresto, il 42enne è stato condotto in carcere.

Caricamento commenti

Commenta la notizia