I carabinieri della stazione di Erice hanno denunciato due persone per abbandono di rifiuti in concorso perché ritenuti responsabili di aver smaltito rifiuti speciali nei pressi del cimitero comunale. Durante un servizio di perlustrazione e controllo del territorio i militari hanno notato, sulla strada provinciale Difali, in un’area boschiva adiacente alla carreggiata, una grande quantità di rifiuti di vario genere tra cui un monitor pc, valigie, vestiti, materiale di risulta, telefoni cellulari, materiale elettrico. Da alcuni quaderni di scuola e da un dispositivo gps per auto, fornito da una compagnia di assicurazione, i carabinieri sono risaliti ad una famiglia trapanese, che hanno convocato in caserma. Dal colloquio è risultato che, nel mese di aprile, la famiglia aveva fatto alcuni lavori di ripristino e sgombero dell’abitazione, affidando lo smaltimento di rifiuti di vario genere ai muratori che stavano ristrutturando l’immobile, dopo aver dato loro 80 euro di spese di smaltimento per versare il materiale in un apposito centro. I due operai sono stati denunciati.