Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Caro benzina, controlli nel Trapanese: "Irregolarità nei prezzi in un distributore su due"

Guerra al caro benzina. Dalle verifiche effettuate in tutta la provincia di Trapani è emerso che un distributore su due di quelli controllati dalla guardia di finanza non rispettava i prezzi stabiliti dal ministero. Per i titolari adesso è in arrivo una sanzione amministrativa.

È il risultato dell'attività svolta dai finanzieri del Comando provinciale di Trapani con l'obiettivo di verificare non solo la qualità dei carburanti immessi in consumo ma anche per rilevare le pratiche commerciali scorrette e vigilare sui prezzi.

«I controlli - spiega Pietro Incaviglia, a capo dell’ufficio comando del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Trapani - sono stati concentrati in una giornata e hanno permesso di coprire contemporaneamente tutto il territorio della provincia. L'attività era necessaria sia per reprimere possibili speculazioni a danno dei consumatori ed imprese, vista l’escalation dei rincari dei prezzi della benzina e del gasolio dell’ultimo periodo, sia per contrastare eventuali frodi, tenuto conto che nel mercato è altamente probabile la diffusione di prodotti petroliferi miscelati».

Gli accertamenti hanno permesso di rilevare che il 50% dei distributori controllati non era in regola con le comunicazioni dell’Osservaprezzi carburanti del ministero dello Sviluppo economico. In alcuni casi non c'era neppure corrispondenza tra il prezzo pubblicizzato sulla cartellonistica stradale e quello poi realmente erogato.

Ma non è tutto. «Per contrastare il fenomeno dei prodotti miscelati, abbiamo anche prelevato dei campioni per verificare la qualità della benzina e del gasolio erogati - aggiunge il sottotenente Incaviglia - Aspettiamo l'esito delle analisi che sta svolgendo un laboratorio di Catania. In questo caso le eventuali irregolarità potrebbero avere come conseguenza procedimenti penali".

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia