Trapani

Sabato 23 Novembre 2024

Nuovo guasto alla passerella del porto di Favignana, trasporti dimezzati e cittadini isolati

Nuovo guasto alla passerella del porto di Favignana. La struttura, leggerissima, mercoledì scorso è caduta in mare e non è stata ancora ripristinata. Un danno per i residenti dell'isola perché senza un sistema di attracco pienamente funzionante è impossibile salire e scendere dagli aliscafi. È la seconda volta che un episodio del geniere si verifica: circa un anno fa la passerella era stata ripristinata dalla Regione dopo 5 mesi di disagi. Ieri era intervenuto il sindaco delle Egadi, Francesco Forgione: "I continui incidenti che si verificano alla passerella e allo scalandrone del porto di Favignana sono ormai diventati inaccettabili. Evidentemente è il sistema scelto dai tecnici della Regione Siciliana che non funziona. È da un anno che lo segnaliamo e lo denunciamo, ma troviamo di  fronte il muro ostinato di chi ha scelto un sistema di attracco che può andare bene per altre isole ma non per Favignana". Adesso la vicenda diventa tutta politica con la presa di posizione del deputato siciliano del Pd, Carmelo Miceli, e del vicesegretario vicario del Pd per le Isole Egadi, Pietro Giangrasso: "Da tre giorni i collegamenti marittimi con Favignana sono ridotti a causa dell'ennesimo guasto e a pagarne le conseguenze sono lavoratori, studenti e tutti coloro che ogni giorno hanno la necessità di spostarsi utilizzando gli aliscafi". Fra l'altro la scorsa estate il presidente della Regione proprio a Favignana aveva inaugurato la nuova stazione marittima: "È così difficile mettere i cittadini di Favignana nelle condizioni di vivere dignitosamente? - aggiungono gli esponenti del Pd -. È così difficile per Musumeci comprendere che serve un intervento che risolva una volta per tutte la questione dell'attracco nel porto?". "Il guasto riguardante la passerella al porto di Favignana - fanno sapere dall'assessorato Infrastrutture della Regione -, pur rientrando nell’ambito delle competenze della compagnia di navigazione, verrà risolto all’inizio della prossima settimana a cura del dipartimento Infrastrutture nell’ambito della manutenzione delle attrezzature portuali nelle isole minori di cui si fa carico la Regione. Una volta ripristinata, l’attrezzatura verrà riaffidata agli ormeggiatori che operano sull'isola su incarico del ministero delle Infrastrutture, a cui spetta la vigilanza e la cura su tali dotazioni".

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