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Pochi vaccinati a Custonaci, il sindaco a caccia di "no vax": "Andrò casa per casa"

Giuseppe Morfino, sindaco di Custonaci

A causa della bassa percentuale di vaccinati, Custonaci in provincia di Trapani è stata inserita tra i Comuni della Sicilia per cui il presidente della Regione ha disposto nuove misure anti Covid 19. Il sindaco Giuseppe Morfino, che nella vita svolge la professione di medico, è disposto ad andare casa per casa per invitare i cittadini a vaccinarsi, mentre da domani sarà nuovamente possibile vaccinarsi alla Guardia medica.

"Sono disposto - ha detto il primo cittadino su Facebook - ad andare casa per casa per comprendere, da sindaco e da medico, perchè una parte della popolazione non si è ancora vaccinata". Il provvedimento della Regione prevede l’uso obbligatorio delle mascherine in tutti i luoghi al chiuso e in quelli all’aperto dove sono presenti più soggetti (quali ad esempio strade e piazze), a eccezione dei bambini di età inferiore ai dodici anni, dei soggetti affetti da patologie che ne rendono incompatibile l'utilizzo e di coloro che, nel rispetto delle misure di prevenzione, effettuano attività sportiva all’aperto. Divieto di assembramento nelle aree pubbliche. Per le attività di banchetto e per gli eventi privati restano ferme le disposizioni vigenti con obbligo di tampone rinofaringeo per gli operatori e per i partecipanti nelle 48 ore antecedenti l’evento. "La percentuale dei vaccinati - ha aggiunto il sindaco - è del 57 per cento, nonostante a Custonaci sia stata data ai cittadini la possibilità di vaccinarsi, in alcuni giorni stabiliti".

"Purtroppo, nonostante gli appelli per sensibilizzare la popolazione, l’adesione è stata minima e sono stati in pochi a recarsi nel punto vaccinale. Intanto, questo martedì e questo giovedì, dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20, sarà nuovamente possibile recarsi alla guardia medica per vaccinarsi. E' indispensabile che i cittadini aderiscano alla campagna vaccinale così da toccare la soglia del 70 per cento dei vaccinati in prima dose. Il rischio che corriamo - conclude il sindaco - è quello di rientrare tra i comuni per cui si renderanno necessarie ulteriori misure di contenimento che potrebbero prevedere la disposizione della zona arancione". Il sindaco Morfino parlerà, infine, con i medici di famiglia per far sì che sensibilizzino i propri assistiti.

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