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Denise Pipitone, anche un pentito utilizzato per indagare sulla scomparsa

Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, con una foto della figlia

Ci sono due «Peppe» nella vicenda del rapimento di Denise Pipitone. Nuove e vecchie rivelazioni portano a galla un altro nome, un altro Peppe, collegato alla famiglia Pulizzi: si tratta di Giuseppe D’Assaro, ex marito di Rosalba Pulizzi, sorella di Piero. L’uomo aveva fatto delle dichiarazioni sul coinvolgimento della sorella di Piero Pulizzi (papà di Denise) nel caso della piccola Denise.

Peppe è un nome ricorrente nel caso di Denise Pipitone, da quando sono state riaperte le indagini; uno fa riferimento alla famiglia Pulizzi mentre l’altro si riferisce alla testimonianza di Battista Della Chiave ed al nipote Giuseppe.

Battista, deceduto, sarebbe stato il testimone oculare audioleso che ha testimoniato proprio contro il nipote Giuseppe che, al momento è l’unico additato insieme ad Anna Corona, mentre Giuseppe D’Assaro è l’ex marito di Rosalba Pulizzi, collaboratore di giustizia, ancora oggi in carcere, tanto che venne incaricato di fare domande alla moglie Rosalba e alla suocera durante le prime indagini sulla scomparsa di Denise Pipitone.

D’Assaro, infatti, tornò a casa per due giorni di permesso con una cimice, che però non venne attivata durante un dialogo con la moglie, aumentando i dubbi sul fatto che la donna potesse nascondere qualcosa. L’uomo in un primo momento accusò la ex moglie, per poi parlare della morte di Denise e infine ritrattare tutto.

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