Aveva nascosto dosi di droga pronte per la vendita nel forno in muratura del suo giardino. Il pusher Aurelio La Commare, 21 anni trapanese, è stato arrestato dai carabinieri di Valderice per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Nel corso della perquisizione personale e domiciliare sono stati rinvenuti 1281 grammi di marijuana suddivisa in 427 dosi, 10 grammi della stessa sostanza non ancora confezionata, la somma contante di 1.740 euro, da ritenersi verosimilmente profitto dell’attività illecita, 2 bilancini di precisione e 3 grinder.
Le dosi, già pronte per essere vendute, erano nascoste all’interno di un forno in muratura la cui bocca era chiusa con un coperchio in ferro collocato nel cortile esterno dell’abitazione dove, a sorveglianza, il giovane teneva anche due pitbull.
I militari hanno anche rinvenuto 26 banconote da 20 euro risultate essere false. Il 21enne è stato quindi denunicato per il reato di spendita ed introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate e sottoposto agli arresti domiciliari.
Nel corso del giudizio direttissimo svoltosi nella mattinata di ieri, l'autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha sottoposto il giovane alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di Valderice.
Nel corso delle operazioni, un trapanese di 25 anni che si trovava nell'abitazione del pusher, già gravato da precedenti di polizia è stato segnalato per l’illecito amministrativo di detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale, poiché trovato in possesso 1,53 grammi di marijuana.
Tutto lo stupefacente insieme alla banconote vere e false, è stato sottoposto a sequestro penale.
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