I ladri hanno “visitato” il podere Badia: 18 ettari donati da privati all’Istituto Agrario «Abele Damiani» nel 1895 per essere adibito a «campo scuola» e sui quali si sono formate, coniugando teoria e pratica, numerose generazioni di periti agrari ed enologi. A rivelare il furto è stato il dirigente scolastico Domenico Pocorobba, che ha aggiunto di avere sporto denuncia.
Ignoti hanno portato via abbattitori, un alternatore e diversi macchinari e attrezzature indispensabili per le attività dell’azienda. Un altro furto, il campo scuola di Badia l’aveva già subito nel marzo 2014.
Anche allora, di notte, disattivando il sistema d’allarme e forzando un’inferriata, i malviventi riuscirono a portare via attrezzature agricole di notevole valore: un grosso alimentatore di elettricità (un altro i ladri l’hanno abbandonato sulla via di fuga), un decespugliatore acquistato poco prima, chiavi per la riparazione dei mezzi agricoli e altro. A scoprire il furto furono, la mattina seguente, gli assistenti tecnici che coadiuvano gli insegnanti che tra i vigneti, gli uliveti e le altre colture consentono agli studenti di affiancare la pratica agli studi teorici.
L’articolo nell’edizione di Trapani del Giornale di Sicilia
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