«Ci siamo salvati miracolosamente, poteva davvero finire in tragedia». Così V.M., 63enne mazarese, ha commentato il crollo del tetto della cucina dell'appartamento dove vive insieme alla moglie. Il fatto è accaduto nella tarda mattinata dell'altro ieri a Mazara del Vallo, al primo piano di un edificio al civico 17 di via Celso, una traversa della centralissima via Madonna del Paradiso. Erano circa le ore 11,45 ed i due coniugi, il marito, il già citato V.M., e la moglie, P.G., di 55 anni, erano entrambi in casa in quanto obbligati ad osservare un periodo di quarantena; la signora era tornata circa due settimane fa da Milano ove svolge il lavoro di insegnante. Entrambi erano ignari che da lì a poco potesse accadere un incidente in grado di mettere a repentaglio le loro vite. Infatti il tetto della cucina, che fino ad allora non aveva mai dato nessun segnale di cedimento -questo è almeno quello che ci ha riferito il 63enne mazarese, è venuto giù di colpo. Un crollo fragoroso. L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia