«È una situazione surreale. Mi alzo la mattina e il mio primo pensiero è di documentarmi tramite internet». Sono le parole di Laura Turdo, 26 anni, studentessa di Castelvetrano che da settembre scorso si trova a Wuhan, in Cina, dove è andata per perfezionare la lingua cinese.
Laureata in Lingue e Culture Straniere, inglese e cinese, infatti, la studentessa siciliana, grazie a una borsa di studio, dal 10 settembre scorso si trova nel Campus universitario CCNU della città in cui ci sono stati i primi contagi del misterioso coronavirus, il virus cinese, che ha messo in allerta la Cina e non solo.
In un'intervista di Max Firreri sul Giornale di Sicilia, la giovane Laura racconta come trascorre i suoi giorni in una città, in un Paese, in quarantena per la diffusione del misterioso virus.
Prima la vita normale da studentessa, tra lezioni, esami e uscite con gli amici. Adesso invece le sue giornate trascorrono dentro il dormitorio senza mai uscire per paura del contagio. Per i suoi genitori a Castelvetrano sono momenti di apprensione.
L'intervista completa sul Giornale di Sicilia di oggi.
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