Ancora una volta «vandali-teppisti» prendono di mira una scuola periferica per soddisfare il loro assurdo quanto irrefrenabile vandalismo dopo quelle prese di mira in città ed a Petrosino nei mesi scorsi. Verosimilmente la notte scorsa i malviventi hanno messo in atto il loro gesto vandalico diretto a colpire la scuola Luigi Capuana di contrada Ranna.
Ad accorgersi dell'atto vandalico sono stati gli operatori scolastici e i bidelli che, aperta la scuola, si sono trovati dinanzi ad un quadro sconfortante, ad una vera e propria “missione di devastazione” essendo stati messi a soqquadro i locali scolastici.
«Mai vista tanta confusione - avrebbero detto le insegnanti -, letteralmente colpite da quella assurda e vandalica devastazione di suppellettili varie finite sul pavimento». La scoperta dell'azione vandalica ha coinciso, in pratica, con l'apertura della scuola e quindi il massiccio arrivo degli alunni che sono stati letteralmente scossi da quel marasma generale che i vandali hanno deliberatamente lasciato.
Da una prima sommaria ricostruzione della notte vandalica ad essere prese di mira sono stati i locali scolastici e soprattutto il loro contenuto. Portate via alcune suppellettili che servivano alla scuola primaria e a quella dell'infanzia che appartengono al plesso scolastico dell'Istituto Comprensivo “Mario Nuccio”.
L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia di oggi.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia