Controlli martedì sera da parte dei carabinieri del Reparto operativo del comando provinciale di Messina su un paziente ricoverato presso una struttura privata.
L'uomo, di Castelvetrano, era arrivato di mattina a bordo di una Maserati e, dopo aver ricevuto assistenza, era stato segnalato ai militari dagli stessi medici della struttura, perché con il suo comportamento aveva destato qualche sospetto tra i sanitari.
I militari hanno fatto irruzione e controllato l'identità del paziente, originario di Castelvetrano come Messina Denaro, e hanno prelevato un campione di Dna dell'uomo.
Si trattava di un falso allarme: quello ricoverato era un uomo colpito da ictus un mese fa che nulla aveva a che fare con superlatitante. L'operazione è stata coordinata dal Procuratore di Messina Maurizio De Lucia.
Caricamento commenti
Commenta la notizia