Carcere duro per i fratelli Pietro e Francesco Virga, dell’omonima famiglia mafiosa trapanese, e per Francesco Orlando, ritenuto ai vertici dello stesso clan. La decisione sul regime del 41 bis dell’ordinamento penitenziario è stato applicato su richiesta della Dda di Palermo. I fratelli Virga, avrebbero preso in mano il mandamento mafioso di Trapani dopo l'arresto del padre Vincenzo, il 21 febbraio del 2001 dopo otto anni di latitanza, e detenuto e sottoposto al regime del 41 bis presso la Casa Circondariale di Milano Opera. Vincenzo Virga è stato condannato anche per l’omicidio del giudice Alberto Giacomelli e dell’agente di polizia penitenziaria, Giuseppe Montalto, ma anche per l’omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno. Prima della sua latitanza, iniziata nel marzo del 1994, l'allora reggente del mandamento di Trapani aveva introdotto i figli poco più che ventenni all'interno del mandamento, avviandoli in particolare agli affari nel settore del cemento.