Una nuova operazione di contrasto all'illegalità nel territorio marsalese è stata effettuata nella giornata di lunedì. Dopo lo smantellamento di alcuni recinti abusivi per cani, a ridosso della Laguna dello Stagnone, gli agenti della Polizia Municipale, al comando del dirigente Michela Cupini e unitamente agli uomini della Guardia Costiera diretti dal tenente di vascello Carla Picardi, hanno proceduto alla chiusura e all'apposizione dei sigilli ad un chiosco abusivo che era sistemato tra il Lido Pakeka e il Lido Marina.
La struttura, fin dall'apertura della stagione estivo-balneare, era stata realizzata in legno con base in cemento e messa al servizio di alcuni bagnanti che di solito frequentano i vari lidi del versante sud del litorale marsalese. Il proprietario del lido in questione, proprio per quel chiosco ritenuto abusivo, è stato segnalato all'Autorità giudiziaria per abuso edilizio e il mancato possesso del nulla osta per l'occupazione di una parte del territorio del demanio marittimo.
Per lui anche una pesante sanzione amministrativa in quanto il chiosco, oltre ad accogliere i bagnanti in spiaggia, somministrava bevande ed alimenti senza essere in possesso delle varie autorizzazioni di legge.
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