Maxi indennizzo per la famiglia del camionista alcamese Vito Guastella, di 50 anni, che 7 anni fa morì sbranato da un branco di cani. La tragedia avvenne in un piazzale di Biscottino, una frazione di Collesalvetti al confine tra le province di Livorno e Pisa, dove aveva parcheggiato il rimorchio del suo mezzo. Adesso, la Suprema Corte ha confermato la condanna dell'imprenditore alcamese Giuseppe Di Leo, titolare della Marco Polo Autotrasporti. È accusato di omicidio colposo e oltre ai due anni di pena, così come riporta Giuseppe Maniscalchi in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, è stata anche confermata la condanna a una provvisionale in favore dei familiari della vittima per un milione di euro. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola