Altre perquisizioni sono state effettuate nell'arco della giornata di ieri nelle sedi amministrative e in quelle logistiche dell'Energetikambiente, la società che gestisce ad Alcamo la raccolta dei rifiuti. Al momento bocche cucite dagli inquirenti ma pare che sarebbero state trovate altre irregolarità.
Massimo riserbo dalla Procura di Trapani e dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale dei carabinieri che ha portato avanti l'operazione che ha portato all'arresto di due dipendenti dell'Energatika, Giovanni Maria Picone, trapanese di 49 anni, e Benedetto Cottone, alcamese di 54 anni, rispettivamente il responsabile operativo per l'Italia meridionale e il procuratore di 2° livello con funzioni di capo cantiere.
Ad essere emersi anche i nomi degli altri sei indagati: si tratta in tutti i casi di autisti della stessa società: Adriano Stellino, 57 anni, Francesco D'Angelo, 70 anni, Federico Cutino, 54 anni, Gaetano La Rocca, 47 anni, Alessandro Adamo, 48 anni, e Salvatore De Martino, 59 anni.
L’articolo nell’edizione di Trapani del Giornale di Sicilia
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