Diciottomila euro per una bimba che ha riportato lesioni a causa di una caduta all'interno del parco giochi di piazza Falcone-Borsellino ad Alcamo. La cifra del risarcimento è stata riconosciuta dal tribunale civile di Trapani ed a pagare dovrà essere il Comune.
La sua colpa sarebbe stata quella di non aver garantito la necessaria sicurezza e vigilanza affinchè si evitasse quell'epilogo che costò alla bimba varie fratture.
Una caduta rovinosa causata da una molla metallica sporgente rimasta infilzata sul terreno. E dunque anche poco visibile, residuo di un vecchio gioco mai del tutto rimosso. La condanna per risarcimento danni è stata riconosciuta per effetto anche di una delibera di consiglio comunale che ha approvato il debito fuori bilancio.
L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia