Si apre oggi alle 19, alla cattedrale di San Lorenzo, la Settimana Santa trapanese, con la Santa Messa del Crisma presieduta dal Vescovo, Pietro Maria Fragnelli. Durante la celebrazione, i presbiteri rinnoveranno la loro promessa di fedeltà a Cristo e seguirà la benedizione dell'olio dei catecumeni, usato per l'unzione dei bambini e degli adulti che richiedono il battesimo, dell'olio degl'infermi, utilizzato per gli ammalati, e del Sacro Crisma, con il quale si ungeranno i battezzati, i cresimati ed i nuovi sacerdoti, altari e nuove chiese.
Questo, il Triduo Pasquale: il Giovedì Santo, alle 19, in Cattedrale si svolgerà la Santa Messa “In Coena Domini”, che darà il via al triduo della morte e sepoltura e resurrezione del Signore, temi dominanti la cerimonia, sono: l'istituzione dell'Eucaristia e del sacerdozio ministeriale e il comandamento dell'amore fraterno.
La liturgia propone: il rito della lavanda dei piedi, il vescovo laverà i piedi a 12 fedeli e seguiranno, l'adorazione e gli “altari della reposizione”, l'adorazione cioè prolungata, dell'Eucaristia. Gli altari dell'Eucarestia, ornati di fiori e chiamati erroneamente “sepolcri”, sono visitati da migliaia di fedeli.
L’articolo nell’edizione di Trapani del Giornale di Sicilia