Assoluzione confermata anche in appello per la famiglia Filardo dall'accusa di intestazione fittizia di beni allo scopo di evitare sequestri da parte dello Stato. A confermare l'assoluzione sentenziata nel settembre 2016 dal gup Roberto Riggio è stata la prima sezione della Corte d'appello di Palermo.
Ad essere assolti anche in secondo grado sono stati l'imprenditore edile Giovanni Filardo, già condannato per mafia e cugino del boss latitante Matteo Messina Denaro, la moglie Francesca Maria Barresi e le figlie Valentina e Floriana.
A difenderli sono stati gli avvocati Roberto Mangano e Vito Signorello. Anche in appello, i legali hanno ribadito che non c'era alcun interesse economico di Patrizia Messina Denaro, sorella del latitante, nelle aziende dei Filardo.
L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia