Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

A Salemi la mostra "Quod Vult Deus: l'inizio della cristianità a San Miceli"

Le sale del Museo civico di Salemi accolgono la mostra «Quod Vult Deus: l’inizio della cristianità a San Miceli». Tre vetrine che ospitano alcuni dei reperti archeologici dell’area di San Miceli a Salemi, dove dal 2014 scava l’Institute of Archaeology della Andrews University degli Stati Uniti d’America (con Randall W. Younker ed Élisabeth Lesnes).

Alla luce sono stati portati numerose tombe a fossa, l’antico battistero, una complessa unità abitativa e una villa rustica. Sezioni che testimoniano la presenza di un importante villaggio sorto in prossimità del ruscello e meta probabilmente anche di pellegrini.

Durante gli scavi sono stati portati alla luce i resti della Basilica paleocristiana, scavata da Antonino Salinas nel 1893, che rappresenta il più antico sito rinvenuto di culto cristiano della Sicilia occidentale, tra i primi ad essere costruiti dopo l’editto dell’Imperatore Costantino (313 d.C).

L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia.

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia