Ventisette ragazzi provenienti da Italia, Spagna, Slovenia, e un gruppo di migranti, tutti assieme per pulire alcuni dei posti più belli della città di Trapani. Tanti giovani, muniti di guanti, scope, e rastrelli, ma soprattutto di tanta buona volontà, si sono ritrovati in una due giorni dedicata alle tematiche dell’integrazione e della tutela ambientale attraverso un'attività di recupero di due tratti della costa trapanese.
Il primo luogo che ha visto i giovani adoperarsi è stato quello del tratto di mare antistante la Piazza Vittorio Emanuele, e poi il giorno dopo, la caratteristica spiaggetta di porta Ossuna nel cuore del centro storico della città. Il gruppo di migranti, provenienti della cooperativa Solidalia, hanno aiutato i ragazzi a pulire e a sistemare i due luoghi.
Ad accompagnare i giovani studenti in questa iniziativa, organizzata in collaborazione con il Comune di Trapani, vi erano anche i rappresentanti dell'Indiana University, e il Console americano per la stampa e la cultura Shawn Baxter, in servizio presso il Consolato Generale degli Stati Uniti di America di Napoli.
L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia.
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