Un albero di Natale addobbato da una cinquantina di giovani alunni, con una serie di pensieri scritti a mano da loro stessi, dedicati ad una madre e due piccoli gemellini che non ci sono più, a causa della ferocia mafiosa della strage di Pizzolungo. Per questo motivo tanti alunni della Scuola media statale "Antonino De Stefano" e del I° Circolo didattico «Giovanni Pascoli» del plesso S. e G. Asta, si sono ritrovati nel luogo della strage mafiosa del 2 aprile 1985 tesa ad uccidere il magistrato Carlo Palermo, dove morirono Barbara Rizzo, e Giuseppe e Salvatore Asta, per ricordare la strage e restituire, a quel posto, il valore di luogo di vita per le giovani generazioni. L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia.