Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

"Prestanome sulle cooperative per accogliere migranti", arrestato l'ex deputato Ars Norino Fratello

L'ex deputato Ars, Norino Fratello

Avrebbe creato una rete di prestanome per gestire cooperative per accoglienza migranti ad Alcamo. Così l’ex deputato all’Ars Udc Onofrio Fratello, all'Ars fra il 2001 e il 2006, avrebbe intestato fittiziamente quote e cariche sociali di cooperative per l’accoglienza di migranti, a lui riconducibili,  a prestanome.

Ciò avrebbe permesso a Fratello di avere  il duplice vantaggio di nascondere i proventi e di evitare di comunicare le variazioni patrimoniali, conseguenti a tali partecipazioni. Questo impone la legge a chi, come accaduto a Fratello nel 2006, viene condannato per concorso esterno in associazione mafiosa.

I carabinieri del comando provinciale di Trapani hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare emessa dal gip, su richiesta della Procura, nei confronti di quattro persone in tutto accusate di intestazione fittizia di beni e bancarotta fraudolenta. Ad altre sei persone sono state notificate informazioni di garanzia per gli stessi reati.

L’operazione è stata denominata “Brother”, costituisce l’esito di un’articolata attività d’indagine condotta dai carabinieri, che ha consentito di accertare le presunte condotte illecite di Fratello.

I carabinieri hanno documentato una serie di manovre attuate, con la complicità di due persone vicine all'ex parlamentare di Palazzo dei Normanni, anch’esse arrestate  tratti in arresto e sottoposte agli arresti domiciliari,  per alienare beni e servizi di una società sportiva di sua proprietà, dichiarata fallita nel 2015 ad altra società intestata ad uno dei complici con l’obiettivo di eludere la normativa fallimentare, integrando così la condotta di bancarotta fraudolenta per distrazione.

Con Onofrio Fratello, che aveva ottenuto la riabilitazione 4 anni dopo la condanna per concorso esterno in associazione mafiosa, sono stati raggiunti da provvedimenti cautelari Gaetano Calvaruso e Davide Amodeo, entrambi di Alcamo, arrestati con l'accusa di bancarotta fraudolenta in concorso, e Salvatore Fratello (a cui è stato dato l'obbligo di dimora), accusato di intestazione fittizia intestazione di beni. Dalle indagini sono emersi contatti tra gli indagati ed esponenti della Loggia Scontrino "Iside 2", già finita al centro di inchieste su mafia e massoneria negli anni Ottanta.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia