
TRAPANI. E' stata ascoltata una bambina che ha confermato, pur tra alcune contraddizioni, le vessazioni e i comportamenti di sopraffazione che una maestra, imputata appunto di maltrattamenti in un processo che si celebra davanti al giudice monocratico di Trapani Roberta Nodari, avrebbe compiuto ai danni di un’intera classe. I fatti, si legge oggi sul Giornale di Sicilia in edicola, risalgono al 2015, e la classe in questione era una seconda elementare. L’imputata, che già ha avuto applicata la misura interdittiva della sospensione dall’insegnamento, è Sebastiana Bruni, di 53 anni.
© Riproduzione riservata
Dal Giornale di Sicilia in edicola. Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale
Contribuisci alla notizia: