TRAPANI. Mentre l’armatore Ettore Morace, finito in carcere il 19 maggio scorso con l’inchiesta «Mare Monstrum», ieri ha ottenuto i domiciliari (come richiesto dai suoi avvocati, Giovanni Di Benedetto, Lorenzo Contrada e Marco Siragusa), il Gip ha rigettato la richiesta di revoca dei domiciliari del deputato regionale di Ap e candidato sindaco di Trapani Girolamo Fazio, nonostante il parere favorevole della Procura. Arriva, inoltre, una nuova tegola giudiziaria per l’ex presidente del Cga, Raffaele De Lipsis, coinvolto anche lui nell’inchiesta anticorruzione e per il quale ora il gip di Palermo, Roberto Riggio, nell’ambito di un altro fascicolo sul voto per le Regionali nel Siracusano del 2012, ha disposto l’iscrizione nel registro degli indagati. Inoltre, dagli atti depositati dalla Procura in relazione alle indagini che coinvolgono anche il governatore Rosario Crocetta, emergono alcuni particolari su un incontro a Roma tra il deputato e candidato a sindaco Girolamo Fazio e il presidente dell’Antitrust Giovanni Pitruzzella. Il «professorone» al quale sarebbe stato chiesto consiglio per un ricorso presentato al Cga da Morace, dopo l’annullamento di due bandi che aveva vinto per il trasporto marittimo da parte del Tar.