TRAPANI. Una dodicenne ha trovato il coraggio di denunciare violenze e abusi subiti in famiglia e oggi, dopo il padre, anche un cugino di 40 anni è stato arrestato in provincia di Trapani. Il tribunale ha infatti emesso un ordine di custodia cautelare in carcere per F. R. di 40 anni. L’uomo è accusato di violenza sessuale aggravata ed è stato condannato in primo grado a 12 anni di reclusione. Così i carabinieri di Alcamo hanno concluso il secondo filone dell'inchiesta. I militari, dopo il primo filone d’indagine “Orco”, arrestarono il padre della minorenne, attualmente recluso in carcere. Poi hanno continuato a scavare nelle frequentazioni ed amicizie del padre e degli altri membri della famiglia della dodicenne abusata. E’ emerso che anche un cugino di 40 anni avrebbe abusato sessualmente della ragazzina. L’episodio risale a giugno del 2015, quando durante una serata trascorsa con amici nella zona delle “acque calde” tra Alcamo e Castellammare del Golfo, F.R. avrebbe afferrato alle spalle la ragazzina abusando sessualmente di lei approfittando dell’oscurità e della zona poco frequentata. La minorenne ha trovato il coraggio di raccontare quanto accaduto agli inquirenti che hanno riscontrato le dichiarazioni rese dalla vittima con attività di intercettazione ambientale.