Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Trapani, caldaie guaste: chiusa la piscina olimpionica

TRAPANI. Chiusa al nuoto libero la piscina olimpionica di piazzale Ilio. A causare il fermo è il guasto delle caldaie che assicurano l’acqua calda nelle docce oltre che la giusta temperatura all’acqua presente nella vasca dove si svolge l’attività sportiva. A sottolinearlo è Sergio Di Bartolo, presidente dell’Aquarius, la società capofila dell’Ati che gestisce l’impianto divenuto, con il passare del tempo, vero punto di riferimento per i nuotatori trapanesi.

“In tutto nell’impianto abbiamo sei caldaie – afferma Di Bartolo -, ma quattro hanno avuto spesso dei problemi, per cui ne sono in funzione soltanto due. Ed alcuni giorni addietro si è verificato un nuovo problema ad una delle due caldaie rimaste in funzione. Adesso, quindi, non siamo più in grado di assicurare l’acqua calda nelle docce ed anche quella della vasca centrale è scesa al di sotto dei 27 gradi - conclude Di Bartolo–. Così ci troviamo costretti a fermare l’attività del nuoto libero”. Con tutte le ripercussioni che questa decisione comporta. Anche in considerazione del maggiore afflusso di nuotatori in questo periodo, anche a causa della chiusura momentanea della piscina di Marsala dove sono in corso dei lavori.

La piscina olimpionica è stata inaugurata tre anni addietro ed ha anche ospitato dei collegiali della nazionale con i tecnici federali che sono rimasti favorevolmente impressionati dall’impianto. La cui unica pecca, al momento, è la mancanza di una piscina di riscaldamento nella quale i nuotatori si preparino alle gare. “Non appena sono stato informato del guasto verificatosi alla piscina olimpionica – sono le parole di Michele Cavarretta, assessore comunale con delega allo Sport – ho subito dato disposizioni per arrivare ad una rapida soluzione.

Caricamento commenti

Commenta la notizia