MARSALA. Gli studenti dell'Istituto Professionale di Stato per l'Agricoltura di Strasatti hanno quest'anno battuto il record: sono i primi a scendere in sciopero per lamentare le carenze del loro Istituto. Ieri infatti si sono astenuti dalle lezioni in segno di protesta "per la lentezza della burocrazia" che non consente loro di avere tutti gli strumenti necessari per svolgere la loro attività di studio e formazione professionale. Si sono astenuti dalle lezioni e sono rimasti fuori dal plesso scolastico esponendo cartelli nei quali hanno espresso le ragioni della loro protesta.
Alla base dello sciopero, proclamato "a tempo indeterminato", in modo particolare, lamentano la mancanza di mezzi pubblici di trasporto che gli consentano di raggiungere la palestra nelle ore di Educazione Fisica e, soprattutto,raggiungere eventuali aziende per le ore di alternanza scuola-lavoro. La protesta è stata indirizzata, in particolare, nei confronti del Libero Consorzio dei Comuni di Trapani (l'ex Provincia Regionale), accusata di non fornire i fondi necessari per consentire all'Istituto di dotarsi dei mezzi di trasporto autonomi che consentano agli studenti di raggiungere sia la sede dell'Istituto dove svolgono l'attività di Educazione Fisica che quella delle Aziende agricole della zona dove effettuano le varie attività pratiche. Tra le altre ragioni della protesta degli studenti dell'IPSA anche la mancata copertura della serra dove svolgono attività sperimentale e dei mezzi, che costituiscono l'insieme degli strumenti che garantiscono, comunque, la sicurezza dell'Azienda.
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