DATTILO. La giunta municipale di Paceco, guidata dal sindaco Gino Martorana, ha chiesto al presidente della Regione, Rosario Crocetta, il riconoscimento dello stato di calamità naturale per la frazione di Dattilo, dopo il nubifragio dello scorso 15 ottobre che ha arrecato gravi danni alle colture e alla rete viaria. «Gli eccezionali eventi atmosferici hanno prodotto l’esondazione di canali del Demanio idrico fluviale - si legge in un documento - e la creazione di veri e propri fiumi di fango sulle strade della frazione di Dattilo», con «gravissimi danni al patrimonio pubblico e privato ed in particolare ai fabbricati civili, alle infrastrutture connesse alle attività agricole ed artigianali, nonchè alle colture agricole (interi vigneti a spalliera sono stati spazzati via». Il nubifragio ha altresì provocato anche la morte di alcuni animali. La richiesta è corredata da una dettagliata documentazione fotografica e dal rapporto di servizio redatto dal comando di polizia municipale di Paceco. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE