MAZARA. Momenti di tensione ieri mattina alla stazione ferroviaria di Mazara tra le 6 e le 7 del mattino. I circa 400 pendolari che quotidianamente viaggiano sulla tratta Castelvetrano-Trapani hanno protestato per i ritardi che accumula il treno costituito da quattro carrozze. Non solo i passeggeri, ieri mattina, ono stati fatti scendere nella stazione di Mazara perché vi erano altre operazioni che le ferrovie dovevano espletare.
La conseguenza è stata di vedere viaggiatori sui binari e ascoltare le proteste sonore degli studenti e dei pendolari. Il caos è stato totale. Le carrozze sono state ridotte a due con ritardi, nel frattempo, di oltre un'ora sull'orario previsto. «Ogni mattina è così - dicono alcuni pendolari - che protestano da mesi. Non sappiamo più a quale santo rivolgerci». Un gruppo di studenti è stato dissuaso da azioni eclatanti dalla polizia nel frattempo intervenuti. Disagi per gli studenti, ma anche per i lavoratori che cominciano a trovare difficoltà nello spiegare ai propri datori di lavoro il ritardo sull'orario di servizio.
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