MARSALA. L'avvocato marsalese Corrado Di Girolamo è stato assolto dal gup Annalisa Amato dall'accusa di concussione. "Il fatto non sussiste" ha stabilito il giudice al termine del processo con rito abbreviato. La sentenza è stata emessa con il secondo comma dell'articolo 530 del codice di procedura penale ("Quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova").
Il pm aveva invocato la condanna a 4 anni e 4 mesi di carcere. Di Girolamo era stato accusato di concussione nell'ambito della vendita di alcuni beni cui era stato delegato dal giudice dell'esecuzione. Secondo la Procura, il legale, a solo titolo di "spese" avrebbe inizialmente chiesto ben 17 mila euro agli aggiudicatari degli immobili messi all'asta dal Tribunale per 24 mila euro. L'indagine della sezione di pg delle Fiamme Gialle è scaturita dalla denuncia degli acquirenti: Leonardo Salvatore Lombardo, di 35 anni, e la sorella Giusy Marianna, di 29, figli degli ex proprietari dei beni. Dopo le resistenze dei fratelli Lombardo, Di Girolamo avrebbe fatto uno "sconto" di 2 mila euro, riducendo poi sensibilmente le sue pretese (ultima richiesta: 7 mila euro).
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