TRAPANI. Ronde notturne per difendere l’asilo in balia dei migranti. Mentre rimane ancora incerta la data di riapertura del plesso scolastico don «Bosco» di via Mazzini, il movimento politico Forza nuova Trapani propone passeggiate nelle ore notturne, coinvolgendo i genitori degli alunni, per scongiurare nuove incursioni di extracomunitari all’interno della Materna. Insomma, mamme e papà dovrebbero presidiare i locali. Il messaggio, forte, è contenuto nei volantini distribuiti, in questi giorni, davanti alle scuole trapanesi dopo il caso «Don Bosco». «Le istituzioni sono assenti? – si legge – Il popolo deve auto-organizzarsi». Frattanto, i bambini che frequentano la Materna «Don Bosco» continuano ad essere ospitati all’asilo Ascanio. La prossima settima dovrebbe essere definita la data di riapertura dell’edificio, tirato a lucido dal Comune, in preda ai migranti che hanno fatto «saltare» il primo giorno di scuola, occupando, abusivamente l’asilo e minacciando di bruciare i locali qualora gli fosse impedito di restare lì.