TRAPANI. Diciotto associazioni culturali, a favore del libero accesso alla Tonnara di Scopello, hanno organizzato un sit-in per domani con appuntamento alle 9 del mattino al Baglio di Scopello. La fruizione dell'area, dopo che l'ordinanza del Comune di Castellammare del Golfo è stata sospesa dal Tar, è tornata ad essere a pagamento. «Noi, associazioni e cittadini che da sempre amiamo le bellezze di Scopello e di tutta la costa che abbiamo difeso dagli attacchi speculativi e dal cemento, continuiamo la nostra battaglia, che è condivisa anche da decine di scrittori e intellettuali che hanno preso posizione», scrivono le associazioni in un volantino. Intanto, ieri è arrivata la replica del sindaco Nicolò Coppola che si dice sereno sulla lunghissima vicenda che vede coinvolti il Comune e i proprietari della “Comunione Tonnare di Scopello & Uzzo”, qualche giorno addietro si è arricchita di un’ulteriore pagina: il Tar Sicilia ha sospeso l’ordinanza del Comune che concedeva l’accesso libero al mare a gruppi di 200 persone. Due giorni fa l’amministratore della “Comunione” (ora sospeso da Tribunale di Trapani) Leonardo Foderà ha denunciato alla Procura il sindaco. Ora il primo cittadino replica: «Rimango sereno in quanto ritengo di aver sempre operato nel pieno rispetto delle leggi vigenti, con diligenza, lealtà, serietà e correttezza. Il decreto del presidente del Tar è un atto temporaneo solo cautelare ancora da confermare o meno e sul quale è prematura qualsiasi discussione. Un provvedimento del tutto provvisorio emesso solo sulla base dell’urgenza prospettata dal signor Foderà e adottato senza avere il tempo di ascoltare il Comune. Il mantenimento dell’efficacia del provvedimento dipenderà dall’esito della camera di consiglio di conferma che si terrà il dieci settembre».