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Campobello, donna scivola: Comune condannato

CAMPOBELLO DI MAZARA. Scivola a causa del fondo stradale melmoso per le piogge. Il Tribunale condanna il Comune di Campobello ad un risarcimento di 14.000 euro. Il 27 ottobre del 2012 alle ore 12,45 P.O.S di 51 anni di Mazara del Vallo si trovava a percorrere a piedi l'incrocio tra la via Rina Di Benedetto e la Via C.B ,quando finiva a terra rovinosamente a causa di fanghiglia sul manto stradale sterrato.

L'uomo veniva trasportato all'Ospedale dove gli veniva diagnosticata la frattura della gamba destra. Dopo una lunga degenza e la riabilitazione ,gli veniva riconosciuto dal CTU nominato dal Tribunale un danno biologico del 7%,oltre all'invalidità parziale e totale. Il Giudice nell'esaminare gli atti ha osservato, che siccome la strada ,per quanto sterrata,si trova in pieno centro urbano, il Comune dice il difensore di P.O.S l'avvocato Gianni Caracci :«aveva l'obbligo di intervenire,tramite regolare manutenzione e vigilanza e comunque doveva segnalare la scivolosità ch si verifica con le piogge».

Viene evidenziato ancora una volta la anche in questa sentenza del Tribunale di Marsala, la salvaguardia del principio del "neminem laedere" a favore dei cittadini che restano vittime di incidenti anche in via autonoma. Il Giudice comunque alla luce dei fatti e dell'istruzione e dei testi che hanno raccontato la dinamica dell'incidente, ha dato un concorso di colpa pari al 30% al pedone, che al di là dei fatti,visto anche l'orario, avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione.

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