TRAPANI. L’automobilista che prolunga la sosta dell’autovettura - sulle strisce blu - oltre l’orario impresso nel contrassegno di pagamento non può essere multato. Lo ha stabilito una sentenza del giudici di Pace di Trapani, Giuseppe Migliore. Chi «sfora» il tempo consentito è tenuto a pagare la differenza. Pertanto, se un automobilista parcheggia in via Fardella (zona rossa), espone il contrassegno per un’ora (80 centesimi), mentre rimane parcheggiato per due ore, è chiamato a pagare gli ulteriori 80 centesimi, «maggiorate da eventuali penali, stabilite con regolamento comunale» e null’altro.
A presentare opposizione ad una sanzione amministrativa è stata un ex avvocatessa: Angela Maria Riggio. Alla donna era stata contestata la presunta violazione degli articoli 7 (comma 1 - a) e 15 del Codice della strada, per avere parcheggiato - il 15 ottobre scorso - la propria autovettura nella via Ammiraglio Staiti, «in area di sosta regolamentata a pagamento oltre il termine consentito (ore 11,37 di fine sosta), come da contrassegno esposto», scrivevano gli ausiliari del traffico nella contestazione. La violazione fu accertata alle 12,11, cioè 34 minuti dopo la scadenza.
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