TRAPANI. Via libera da parte dell’Azienda sanitaria provinciale all’appalto per il servizio di raccolta, trasporto, smaltimento e recupero di rifiuti sanitari pericolosi anche a rischio di contagio ed infettivo.
L’amministrazione sanitaria trapanese, infatti, con un provvedimento del direttore generale dell’Ente Fabrizio De Nicola ha proceduto, tramite i propri Uffici competenti, all’apertura delle offerte che erano pervenute all’Azienda da parte di ditte interessate e quindi all’aggiudicazione della gara d’appalto.
Il servizio di raccolta interesserà tutti e cinque gli ospedali della provincia, il Centro di Emergenza di Mazara del Vallo e di altre strutture sanitarie attrezzate quali alcuni poliambulatori e centri analisi. La spesa che era stata messa a disposizione dall’Azienda sanitaria a tale scopo era di 585 mila euro. Le ditte che hanno preso parte al bando di gara sono state cinque e tra queste ad aggiudicarsi il servizio è stata la ditta «Lea» di Agrigento che ha offerto un un ribasso sulla somma soggetta a ribasso del 28 per cento. Infatti, della somma complessiva v’è da dire che all’incirca il 30 per cento della stessa non era soggetta a ribasso in quanto destinata ad oneri e compensi per il personale che l’impresa dovrà mettere a disposizione per l’espletamento del servizio.
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