VITA. A Vita, negli ultimi mesi,oltre 10 cani sono stati trovati morti, tra cui alcuni cuccioli, per avvelenamento indotto. Negli ultimi mesi alcuni ignoti senza scrupoli, con l' uso di sostanze vietate hanno eliminato diversi cani, peraltro già sotto assistenza dei volontari presenti del piccolo centro belicino. I casi segnalati, sono stati denunciati ai Carabinieri di Vita.
«Siamo sgomenti,avere visto morire dei cani -afferma Marianna Simone della locale associazione di volontari- da noi assistiti lascia senza parole.Serve un progetto organizzato con il comune per evitare che ciò accada nuovamente».In un comune con duemila anime, dove il randagismo è un fenomeno molto limitato, si registrano episodi gravi contro i cani di strada. Eppure Marianna Simone, insieme al presidente dell' associazione Sara Lo Castro ed altri giovani volontari, da tempo hanno curato, accudito e affidato oltre 100 cani di strada e presenti nel territorio.Un lavoro certosino che ha ridotto notevolmente la presenza dei cani in città. Di recente, avevano anche realizzato in un locale del vecchio centro, una sorta di rifugio provvisorio dei cani.
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