TRAPANI. Monta la protesta di pazienti diabetici ed associazioni a causa delle lunghe attese per il ritiro dei buoni necessari a prendere in farmacia i presidi per la cura della patologia, e perché mancano le indicazioni per le varie postazioni dell’Urp (ufficio relazioni con il pubblico) che dovrebbe recepire le istanze degli utenti e fornire soluzioni. Di fatto, secondo quanto ci è stato segnalato da alcuni utenti, il soggetto diabetico (munito dell’apposita documentazione) che necessita di recarsi alla Cittadella della Salute per ritirare il buono deve sottoporsi ad una attesa lunga alcune ore, possibilmente in piedi con le eventuali conseguenze che ne possono derivare. «Occorre attendere alcune ore - dice al riguardo un paziente diabetico T.C. -, ciò provoca stress e stanchezza sopratutto per chi come me ha anche un’età avanzata». Gli fa eco una signora M.T. che è ancora più critica. «Ho atteso dalle ore 9,00 alle ore 12,00 per ritirare il buono necessario, questo mi ha creato notevoli disagi. Forse agli amministratori della Sanità interessa poco la salute dei cittadini, probabilmente hanno altri interessi». E, partendo da tali presupposti prende la palla al balzo l’associazione «Noi consumatori» che con Marcello Signorello mette duramente sotto accusa l’Azienda sanitaria provinciale dalla quale dipende il servizio.
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