TRAPANI. Inizia oggi all'Assemblea regionale siciliana la discussione del disegno di legge che reca "Disposizioni in materia di liberi Consorzi comunali e Città metropolitane". A Trapani c'è molta attesa per il varo della relativa legge che, disciplinando la vita dei Liberi Consorzi Comunali, gli Enti che prenderanno il posto delle disciolte Province, regolamenterà anche i loro campi di intervento in materia delle Istituzioni culturali.
Quello che interessa in particolare è l'articolo 27 comma 2 lettera f che assegna ai Liberi Consorzi anche il "sostegno e sviluppo dei Consorzi universitari presenti nel territorio nonché degli enti culturali già sostenuti dalle ex province regionali". «Un enunciato - rammenta l'onorevole Mimmo Fazio, presentatore, assieme ad altri deputati regionali trapanesi e non, di un preciso emendamento - che abbiamo voluto inserire nella norma proprio per porre rimedio alle difficoltà, ai guasti, e alle incertezze provocate con la legge di scioglimento delle Province che a Trapani ha portato la gestione commissariale ad approvare le delibere di revoca dalla partecipazione nel Consorzio Universitario, nella Biblioteca Fardelliana e nell'Ente Luglio Musicale Trapanese».
Caricamento commenti
Commenta la notizia