TRAPANI. Fu mobbing. Il giudice del lavoro del Tribunale di Trapani ha dato ragione a Sabina Braschi nella causa intentata, da quest’ultima, contro il “Luglio musicale trapanese”, di cui era stata segretaria generale, e contro Antonio Galfano, già amministratore delegato dell’Ente. Sabina Braschi, assistita dall’avvocato Maurizio Iacodi del foro di Trento, aveva denunciato di essere stata privata di mansioni, mobbizzata e licenziata illegittimamente nel 2009. Il “Luglio”, presieduto allora dal sindaco Girolamo Fazio, invece, aveva respinto ogni addebito, avanzato una richiesta di risarcimento danni nei confronti dell’ex dipendente per presunti comportamenti contrari all’interesse del datore di lavoro. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI